mercoledì 10 febbraio 2021

Baule da tetto, ecco una soluzione salvaspazio

 Il sogno di molti uomini, ma anche tante donne, è quello di avere un garage spazioso in cui, oltre a parcheggiare la macchina, si possa magari allestire un angolo dedicato ai lavori di fai da te ed un soppalco capiente dove poter dar sfogo all'accumulazione seriale.

Purtroppo tocca sempre fare i conti con la realtà, se all'inizio il garage sembra immenso, man mano che si riempie ci si rende conto che lo spazio non basta mai.

Proprio così, è toccato anche a me, dopo mesi sono finalmente riuscito a ordinare tutto, mi manca solo una cosa... il baule da tetto della macchina, non so proprio dove metterlo, penso quasi di arrendermi, ma poi il colpo di genio, ho ancora un po' di soffitto libero!

Ho creato quindi una struttura a carrucola capace di tenermi ancorato al soffitto il baule. 

Box-tetto-sistema-soffitto

Il progetto è semplice da realizzare, da un lato sono ancorate a soffitto due staffette a U chiuse con un bullone passante, dal lato opposto due carrucoline fisse con ruota in nylon, i tiranti sono realizzati invece con una corda del diametro di 5 mm. Infine, sul muro dal lato delle carrucole bisogna fissare un gancio che servirà a tenere in trazione la corda. Per avere la possibilità di uno sgancio rapido, dal lato delle staffette a U la corda non è attaccata direttamente, ma per mezzo di due moschettoni.

L'idea l'ho presa da un sistema simile utilizzato per appendere le bici ed è un'ottima soluzione salvaspazio.

Prima di realizzare il sistema bisogna solo assicurarsi che, una volta montato, il baule non impedisca la completa apertura del portone, soprattutto nel caso di porte basculanti, nel mio caso ho infatti dovuto sistemare il baule sfruttando la larghezza del garage piuttosto che la lunghezza, questo perché non avrei avuto sufficiente spazio tra la fine del soppalco e la completa apertura del portone basculante.

Poter sistemare il baule con questo sistema sfruttando la profondità del garage ha un grosso vantaggio, per montare il baule sul tettuccio dell'auto basterà parcheggiare sotto di esso e farlo scendere delicatamente fino a farlo appoggiare sulle sbarre portapacchi.

Ovviamente non esistono misure fisse per questa soluzione, ognuno dovrà creare il proprio sistema, questo perché i box da tetto hanno diverse forme e misure, tuttavia un buon metodo è quello di fare riferimento agli attacchi presenti sotto il box stesso, quelli che servono per agganciarlo al tettuccio dell'auto.

Sperando allora di avervi dato utili consigli, buon lavoro a tutti!


venerdì 1 gennaio 2021

Non solo Watt, cosa guardare per scegliere illuminazioni e lampadine.

E così, ogni volta che si deve scegliere una lampadina, un lampadario ed illuminazioni varie, la domanda è sempre la stessa: ma quanta luce farà?

Icona-lampdina
Icona di una lampadina

Quindi si rischia di passare ore nei reparti illuminazione dei negozi per scegliere fra decine di prodotti che, all'apparenza, sembrano tutti uguali, ma cosa guardare allora per scegliere senza sbagliare?

Il primo "filtro" da applicare alla ricerca è sicuramente quello del tipo di attacco, E14 ed E27 sono quelli a vite, GU10, r7s, ecc., questi sono solo alcuni, forse i più diffusi, ma esistono davvero molti attacchi.

La seconda cosa da guardare per avere la giusta illuminazione è la potenza, questa è espressa in Watt (W), con le vecchie lampadine alogene o, ancora prima, quelle a filamento di tungsteno, era facile avere un' idea perché erano ben suddivise in fasce di potenza 20W, 40W, 50W, 60W e via così, ma oggi, con le lampadine a LED, le differenze di potenza dall'una all'altra lampadina sono minime. Resta un punto fermo tuttavia, tendenzialmente, se i watt sono più alti, la luce sarà più forte.

Altro dato importante quando si parla di illuminazioni sono i Lumen, la definizione tecnica è piuttosto complessa, ma volendo ridurre tutto ad una definizione semplice si può dire che il Lumen è l'unità di misura del fascio luminoso emesso e di conseguenza, a parità di Watt, una lampadina con più lumen darà una migliore illuminazione. Questo dato è importante sia per lampadine a risparmio e neon che per lampadine ed illuminazioni a LED.

Esiste infine un ultimo dato da guardare, anche se più legato ad una questione di gusto personale. La luce emessa dalle illuminazioni a LED può essere molto diversa anche fra due lampadine apparentemente uguali, si parla di temperatura ed è il colore della luce bianca emessa. La luce bianca del LED può infatti essere più gialla (luce calda) se la sua temperatura è inferiore ai 4000k (Kelvin) oppure più azzurra (luce fredda) se ha una temperatura superiore ai 5000k, tutto quello che sta in mezzo è a luce bianca naturale.