Questo componente si chiama in realtà Interruttore MagnetoTermico Differenziale.
Questo è composto da due diversi moduli, la parte magnetotermica e la parte differenziale ed i muduli si possono trovare anche separati ovvero solo interruttori magnetotermici o solo interruttori differenziali.
Il modulo magnetotermico offre protezione da sovraccorrente, problema che può verificarsi per due diversi motivi:
- Se al momento vi sono troppi carichi attivi sarà richiesto un passaggio di corrente elevato e questo farà intervenire l'interruttore che, grazie al principio termico ovvero una lametta bimetallica che con il calore si dilata piegandosi, aprirà il circuito.
- Se in un qualunque punto dell'impianto, anche dentro un elettrodomestico, si verifica un cortocircuito, l'interruttore interviene aprendo il circuito grazie al principio magnetico ovvero avvolgimenti di rame attorno ad una asticella metallica che generano un campo magnetico attirando una sicura la quale a sua volta fa scattare una molla.
Gli interruttori differenziali sono invece previsti ed obbligatori per legge in Italia per gli impianti civili, questi offrono protezione da dispersione, guasti che possono portare alla morte per fololgorazione.
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