mercoledì 18 ottobre 2017

Deviatori e Invertitori

Negli impianti elettrici moderni, le esigenze di accendere e spegnere una luce da diversi punti della casa sono la normalità. Nei corridoi, ad esempio, si installano almeno due comandi, uno da un lato e uno all'opposto. Nelle camere da letto invece si può installare un comando all'ingresso della stanza ed uno vicino al letto.
Ma come si scelgono i comandi da usare? E come si collegano?
I Deviatori
foto di deviatore bianco con cornice colorataSembrano identici agli interruttori (di cui parlo in questo post), ma la differenza sta nel funzionamento meccanico; mentre gli interruttori aprono e chiudono un circuito, i deviatori "deviano" da un circuito ad un altro.
Questi meccanismi servono per poter comandare una luce da due punti della casa, ma vanno sempre usati in coppia, ovvero entrambe i comandi della luce dovranno essere deviatori.
Inoltre a differenza degli interruttori, nella parte posteriore presentano tre morsetti e non solo due.
Ecco come vanno collegati; intanto anche i deviatori agiscono solo sulla fase (marronenero o grigio), per collegare correttamente i deviatori bisogna prendere la fase che arriva dalla lampadina e collegarla al morsetto centrale posto dietro al deviatore, dagli altri due morsetti più esterni devono partire altri due fili che andranno agli stessi morsetti del secondo deviatore e per finire, al morsetto centrale del secondo deviatore andrà collegata la fase che arriva dall'impianto già esistente.
Gli Invertitori
Vengono usati insieme ai deviatori e servono per comandare una luce da tre punti della casa. Nella parte posteriore presentano quattro morsetti e schematicamente vanno posti in mezzo ai due deviatori.
Il loro collegamento è semplice, i due fili che partono dai morsetti esterni del primo deviatore andranno prima ai due morsetti di un lato dell'invertitore, mentre dagli altri due morsetti partono i due fili che vanno al secondo deviatore.

martedì 17 ottobre 2017

Gli interruttori

Gli Interruttori
Sono comandi semplici, si usano per accendere e spegnere la luce da un solo punto. Il loro funzionamento è semplice, aprono o chiudono meccanicamente un circuito.
Gli interruttori si collegano solo sulla fase (linea) e hanno solo due morsetti, su uno, indifferente quale dei due, si collega il filo che arriva dalla lampadina e l'altro filo sull'altro morsetto.
Dunque, mentre il filo di terra (giallo/verde) e il neutro (blu) vanno direttamente alla lampadina, la fase (marrone, grigio o nero) passa per l'interruttore.
foto di interruttore bianco con cornice colorataEsistono interruttori detti bipolari, hanno la particolarità di agire contemporaneamente sia sulla fase che sul neutro e infatti sul retro presentano quattro morsetti. Si usano solitamente per comandare prese alle quali si attaccano elettrodomestici quali scaldabagno, frigoriferi, lavatrici, ecc. Gli interruttori bipolari si riconoscono, oltre che per il numero di morsetti, quattro anzi che due, per avere l'indicazione 0/1 sul tasto.
I due produttori più conosciuti in Italia per questi compnenti sono bTicino e Vimar