domenica 14 aprile 2019

Buchi neri, la "foto" del secolo

10 aprile 2019, la prima "foto" di un buco nero di cui è visibile l'orizzonte degli eventi.
In realtà non si tratta propriamente di una foto, piuttosto è una immagine ottenuta dalla mappa delle onde radio emesse da un buco nero mentre sta ingoiando un disco di gas.
Immagine simile a quella del buco nero rilasciata dall'EHT
Il buco nero osservato è distante 55 milioni di anni luce dal nostro pianeta ed è grande circa quanto sette miliardi di soli.
Per ottenere questa immagine, definita la foto del secolo, è stata necessaria la collaborazione di circa sessanta istituti di ricerca in tutto il mondo e di ben otto radiotelescopi sparsi per il globo terrestre.
Il grande team di ricerca costituito ha preso il nome di Event Horizon Telescope e per mettere insieme i dati ottenuti dagli otto radiotelescopi e trasformarli in immagine sono stati impiegati due anni di lavoro con un apposito algoritmo.
L'immagine ottenuta è stata fondamentale per confermare ciò che i calcoli matematici dicevano da anni ovvero l'esistenza dei buchi neri ed il loro funzionamento, inoltre è stato possibile, sempre grazie alla prima foto del buco nero, stabilire ancora una volta che la teoria della relatività generale di Albert Einstein è giusta.
Dunque tutto ciò che oltrepassa il confine del buco nero ovvero il suo orizzonte degli eventi viene risucchiato al suo interno, satelliti, pianeti, asteroidi, gas, polvere, ma non solo, anche la luce viene attirata nel vuoto cosmico senza più poterne uscire.

venerdì 5 aprile 2019

I sifoni

I sifoni sono elementi degli impianti idraulici che vengono applicati agli scarichi domestici, ne esistono diversi tipi, a collo d'oca, a bottiglia o a pozzetto, tutti accomunati dall'avere una zona di ristagno dell'acqua che ostruisce completamente il passaggio formando una sorta di "tappo".
Sifone a collo d'oca sotto lavandino
I sifoni hanno una doppia funzione, quella principale è di evitare la risalita di cattivi odori dalla colonna condominiale fino agli scarichi dei singoli sanitari, la seconda funzione invece è quella di raccogliere piccoli oggetti che, inavvertitamente, possono cadere negli scarichi e, grazie al peso, tendono a depositarsi sul fondo del sifone stesso rimanendo intrappolati.
Sia per garantire una facile pulizia, sia per recuperare eventuali oggetti finiti nello scarico, i modelli dei sifoni in commercio sono caratterizzati dalla facilità di smontaggio o di ispezione.
Rosone di sifone a pavimento
Discorso a parte invece per i sifoni a pozzetto, detti anche "cassette sifonate", sono presenti nei bagni più vecchi, si trovano al di sotto del pavimento ma visibili in quanto coperti da una piastra circolare metallica ovvero un rosone.
I sifoni a pozzetto erano realizzati in piombo come tutte le tubazioni di scarico e per questo molto delicati, inoltre il tappo era a vite realizzato in ottone e per ispezionarlo è necessaria una chiave apposita. Vista la delicatezza delle scatole sifonate in piombo e poichè spesso causano perdite e danni agli alloggi sottostanti, oggi vengono sostituite con la versione in plastica, il tappo di ispezione non è più a vite ma ad espansione così da rendere più sicura e facile la pulizia del sifone.