Per quanto riguarda i Computer portatili (laptop) le configurazioni sono sempre molto limitate, questo a causa dello scarso spazio interno, la loro progettazione ne vincola anche i componenti interni.
Nei computer fissi (desktop) le configurazioni sono invece molto più personalizzabili e sarà facile sostituire i vecchi componenti quando in commercio ne usciranno di migliori.
Ecco allora come scegliere i componenti interni di un PC.
Per prima cosa, bisogna avere in mente che utilizzo si farà del computer, se si viaggia spesso per lavoro o si cambia spesso ufficio è più utile un pc portatile, se si guarda sporadicamente la posta, un documento di testo o si naviga saltuariamente sui social network ci si può orientare su PC sia desktop che laptop anche se di fascia medio/bassa.
Quando invece il computer sarà utilizzato per scopi professionali, ad esempio nel campo della grafica o della produzione audio allora sicuramente è necessario scegliere singolarmente i componenti interni e assemblare un computer "custom".
Stesso discorso vale per i computer "gaming", fra i più potenti e completi, sono dedicati a chi prettamente usa il PC per giocare.

La prima cosa da scegliere è la Scheda Madre, ne esistono due formati, mATX o ATX (fisicamente più grossa e con più connettori per schede aggiuntive), la cosa principale da guardare è il "socket" del microprocessore, ovvero il tipo di connettore.
A questo punto si può passare alla scelta del microprocessore stesso, deve ovviamente avere lo stesso connettore della piastra madre, importantissimo guardare la frequenza di calcolo (GHz) e la quantità di memoria cache.
Altro componente fondamentale è ovviamente la memoria RAM, le più recenti hanno sigla DDR4 ed anche in questo caso è importante guardare la frequanza indicata in MHz.
Per quanto riguarda il disco fisso si potrà scegliere fra il classico Hard Disk o un Solid State Disk (più recenti e di gran lunga più veloci dei primi), tendenzialmente si usa installarli entrambi sui computer, sul disco a stato solido viene installato il sistema operativo, mentre sull'hard disk classico vengono installati programmi e app.
Schede video e audio non sono indispensabili in quanto sono già contenute nelle schede madri, tuttavia se si vogliono prestazioni ottimali per soluzioni professionali o gaming è praticamente obbligatorio aggiungerle.
Sulle schede madri in formato ATX è possibile installare in coppia apposite schede grafiche, ovviamente dovranno essere uguali e questo serve per migliorare la qualità dell'immagine e per poter collegare più di un monitor al computer.
Non resta che scegliere un alimentatore, ovviamente deve essere correttamente dimensionato per i componenti installati nel computer, e un "case" ovvero il contenitore di tutte le schede assemblate.
Infine sono consigliate una o più ventole per aiutare il raffreddamento di tutti i componenti ed un lettore dvd/bluray.
Buon lavoro a tutti!