venerdì 11 maggio 2018

Gli screenshot

Gli screenshot su smartphone possono essere molto utili per salvare e condividere tutto ciò che viene visualizzato sullo schermo, anche in assenza delle funzioni "salva" e "condividi".
Sui dispositivi Android salvare uno screenshot é estremamente facile, ma può capitare di non usare questa funzione per molto tempo e dimenticarsi la procedura: è sufficiente premere per 2 secondi il tasto di accensione contemporaneamente al tasto per abbassare il volume, la schermata verrà quindi catturata e salvata come immagine nella galleria in una cartella chiamata proprio screenshot che si genera in automatico al primo utilizzo di questa funzione.
Forse però, non tutti sanno che una funzione di "screen capture" è possibile farla anche su PC e laptop.
Anche in questo caso il procedimento è molto semplice:
Signed button on PC keyboard
sulle tastiere è presente un tasto con la scritta "stamp" o "print", sarà sufficiente premere questo tasto per salvare la schermata.
A differenza degli smartphone Android, sui computer il file ottenuto dallo screenshot viene salvato negli appunti, per salvarlo come immagine bisogna aprire un programma per il disegno, ad esempio il paint di Windows, ed eseguire la funzione incolla sull'area di disegno.
A questo punto si può modificare l'immagine, tagliando ad esempio ciò che non serve e salvare il file in formato JPG.
Lo screen capture è una procedura molto usata per creare tutorial e manuali, provate a realizzarne uno!

domenica 6 maggio 2018

Le centrali termoelettriche

Esistono molti tipi di centrali elettriche, ma le più comuni sono probabilmente quelle termoelettriche.
Con questo nome non si indica in realtà una particolare centrale elettrica, ma bensì una "famiglia" di impianti di generazione i quali hanno alla base sempre lo stesso principio di funzionamento, si genera del calore che scalda una massa di acqua, da qui si genera a sua volta vapore a temperatura e pressione sufficientemente alti da attivare una turbina a vapore.
Simbolo di pericolo per tensione elettrica
Quello che distingue queste centrali è il metodo utilizzato per ottenere calore:
1) Le centrali termoelettriche per eccellenza, bruciano carbone, prodotti petroliferi o metano per ottenere calore.
2) Centrali termonucleari, sicuramente le più discusse per via dei danni provocati dai vari incidenti. Questi impianti, all'interno di un reattore nucleare, rompono il nucleo di alcuni materiali radioattivi come uranio o plutonio, così si libera una grande quantità di energia sotto forma di calore.
3) Centrali geotermiche, sfruttano sonde in profondità nel terreno per recuperare il calore della Terra.
4) Centrali a compostaggio di rifiuti biologici, in questa fase di recupero dei rifiuti si generano grandi quantità di gas metano utile per essere bruciato ed ottenere calore.
5) Termovalorizzatori, impianti che bruciano semplicemente i rifiuti per generare calore.
6) Concentratori solari, forse gli impianti meno conosciuti e meno diffusi per via dei vincoli costruttivi, sono formati da un grande specchio di forma parabolica che concentra i raggi solari di una superficie ampia in un unico punto chiamato fuoco, in questo punto passa la conduttura dell'acqua che viene così scaldata fino a trasformarsi in vapore.