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domenica 22 luglio 2018

Rimuovere lo sfondo da una immagine

Chi è appassionato di illustrazione sa bene quanto può essere utile una immagine senza sfondo, purtroppo spesso ci si arrende davanti al costo o alla complessità dei programmi di fotoritocco come Photoshop o il gratuito Gimp.
Rimuovere lo sfondo di una immagine può anche essere facile, veloce e soprattutto gratuito, ed ora svelerò come farlo.
Se si tratta di un disegno in formato JPG con sfondo bianco, un programma preinstallato sul sistema operativo Windows è sicuramente il più veloce ed economico da usare.
Icona di file immagine da JPG a png
Sto parlando del famoso Paint, il programma di disegno di casa Microsoft, proprio grazie a lui sarà possibile ottenere l'immagine a sfondo trasparente.
Per rimuovere lo sfondo bianco di un disegno è sufficiente cliccare sul file dell'immagine con il tasto destro del mouse e dal menù a tendina scegliere la voce "apri con" e selezionare la voce "paint".
A questo punto, senza fare alcuna modifica, in alto a sinistra bisognerà cliccare su "file"--->"salva con nome"--->"immagine PNG", scegliere la cartella di destinazione del file e sceglierne il nome ed ecco l'immagine desiderata senza sfondo.
Se invece si volesse rimuovere la sfondo da una foto, ancora una volta Microsoft viene incontro con una soluzione, questa volta dal pacchetto Office.
Ecco come fare, bisogna aprire un nuovo documento con Word ed inserirvi l'immagine da modificare.
Fatto questo si può selezionare la foto e aprire la scheda "strumenti immagine" nella parte alta della finestra, appena sotto la barra del titolo del programma, uno dei tasti che appare da questa scheda si chiama proprio "rimuovi sfondo".
Il software riconosce in automatico lo sfondo e lo mostra colorato in rosso, se la selezione automatica è corretta, si può confermare l'operazione, altrimenti è possibile selezionare manualmente.
Dopo aver rimosso lo sfondo è possibile cliccare nuovamente sull'immagine con il tasto desto del mouse e selezionare la voce "taglia", aprire Paint dal menù Start e, cliccando nuovamente con il tasto destro del mouse in qualunque punto dell'area di lavoro, cliccare su "incolla".
Per finire bisogna salvare il file come immagine PNG ed anche in questo caso è pronto per essere usato nei vari lavori grafici.

domenica 25 marzo 2018

Il microstock

Il microstock è diventato un vero e proprio fenomeno dai primi anni 2000.
Si è diffuso prima negli USA per poi essere via via conosciuto anche in Europa e nel resto del mondo ed ora spiego di cosa si tratta.
disegno di camera fotografica
Il microstock consiste nel vendere immagini e video online, anche se non sei un professionista, anche senza particolare attrezzatura.
Prima del fenomeno del microstock esistevano poche agenzie a cui partecipavano solo fotografi professionisti con enormi stock di foto e immagini, oggi invece tutti possono mettere in vendita le foto di una vacanza, una gita o una giornata fuori porta con amici.
Oggi ci sono tantissime agenzie microstock, per poter vendere le proprie foto bisogna registrarsi e chiedere di diventare un "contributor", la maggior parte delle agenzie chiedono di inviare un certo numero di immagini che poi valuteranno e in base a quella prima valutazione accettano o meno un contributor.
Ovviamente bisogna avere un minimo di tecnica, oltre che delle belle foto e la post-elaborazione delle immagini è quasi d'obbligo, questo perché, dando la possibilità a tutti i fotoamatori e gli hobbisti dell'immagine di vendere i propri contenuti, ovviamente la concorrenza e altissima e gli standard qualitativi richiesti dai clienti sono molto elevati, di conseguenza lo sono anche quelli delle agenzie microstock.
Per un'idea più precisa ecco il link al mio portfolio su shutterstock.
Alcune delle agenzie microstock più importanti sono:
1) Shutterstock
2) Fotolia
3) Dreamstime
4) 123RF
5) Getty Images
6) Big Stock
7) Can Stock
Ovviamente non sono tutte ma sono almeno le più conosciute, il mio consiglio è quello di vedere le immagini presenti sui vari siti per capire quali sono gli standard richiesti.
Attenzione però, fare soldi non è così facile come sembra, il lavoro del fotografo microstock è lungo e snervante, le proprie immagini vengono vendute più volte ma a pochi centesimi di dollaro (la politica prezzi cambia di sito in sito), perciò bisognerà creare e caricare migliaglia di immagini per sperare di avere abbastanza visibilità da poterne fare anche solo un secondo lavoro, tuttavia l'attrezzature richiesta per fare il microstocker si limita ad un PC con connessione internet, un buon programma di post-editing e disegno ed una fotocamera (anche compatta).
Bene, non resta che provare, buon lavoro!