domenica 25 marzo 2018

Il microstock

Il microstock è diventato un vero e proprio fenomeno dai primi anni 2000.
Si è diffuso prima negli USA per poi essere via via conosciuto anche in Europa e nel resto del mondo ed ora spiego di cosa si tratta.
disegno di camera fotografica
Il microstock consiste nel vendere immagini e video online, anche se non sei un professionista, anche senza particolare attrezzatura.
Prima del fenomeno del microstock esistevano poche agenzie a cui partecipavano solo fotografi professionisti con enormi stock di foto e immagini, oggi invece tutti possono mettere in vendita le foto di una vacanza, una gita o una giornata fuori porta con amici.
Oggi ci sono tantissime agenzie microstock, per poter vendere le proprie foto bisogna registrarsi e chiedere di diventare un "contributor", la maggior parte delle agenzie chiedono di inviare un certo numero di immagini che poi valuteranno e in base a quella prima valutazione accettano o meno un contributor.
Ovviamente bisogna avere un minimo di tecnica, oltre che delle belle foto e la post-elaborazione delle immagini è quasi d'obbligo, questo perché, dando la possibilità a tutti i fotoamatori e gli hobbisti dell'immagine di vendere i propri contenuti, ovviamente la concorrenza e altissima e gli standard qualitativi richiesti dai clienti sono molto elevati, di conseguenza lo sono anche quelli delle agenzie microstock.
Per un'idea più precisa ecco il link al mio portfolio su shutterstock.
Alcune delle agenzie microstock più importanti sono:
1) Shutterstock
2) Fotolia
3) Dreamstime
4) 123RF
5) Getty Images
6) Big Stock
7) Can Stock
Ovviamente non sono tutte ma sono almeno le più conosciute, il mio consiglio è quello di vedere le immagini presenti sui vari siti per capire quali sono gli standard richiesti.
Attenzione però, fare soldi non è così facile come sembra, il lavoro del fotografo microstock è lungo e snervante, le proprie immagini vengono vendute più volte ma a pochi centesimi di dollaro (la politica prezzi cambia di sito in sito), perciò bisognerà creare e caricare migliaglia di immagini per sperare di avere abbastanza visibilità da poterne fare anche solo un secondo lavoro, tuttavia l'attrezzature richiesta per fare il microstocker si limita ad un PC con connessione internet, un buon programma di post-editing e disegno ed una fotocamera (anche compatta).
Bene, non resta che provare, buon lavoro!

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