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lunedì 20 luglio 2020

Professione: Gamer!

In un mondo sempre più digitalizzato ed informatizzato, grazie alla diffusione ed alla sempre maggiore velocità delle connessioni internet, tantissimi sono i nuovi lavori sorti nell'ultimo decennio.
Quella del gamer, in particolare, è solo una delle ultime opportunità lavorative nate dalla rete negli ultimi anni, può sembrare impossibile, ma esistono persone pagate per giocare.
Come spesso accade nei settori tecnologici, in Italia siamo arrivati in ritardo rispetto al resto d'Europa e del mondo, tuttavia sempre più sono i giovani o giovanissimi che si affacciano a questo settore.
Il lavoro consiste semplicemente nell'utilizzare i maggiori giochi del momento e trasmettere ciò che avviene sul proprio monitor nelle dirette dei vari social. È inoltre possibile realizzare video da caricare su YouTube in modo tale da consentire la visualizzazione del video anche in un secondo momento.
Interno-PC-led-scritta-professione-gamer

Ma chi è disposto a pagare una persona per giocare al PC?
In effetti, per molte software house, è un investimento pubblicitario, il seguito che Youtuber è Streamer riescono ad attrarre è un'ottima pubblicità per i propri prodotti. Non solo, le piattaforme che trasmettono video, in diretta o meno, mostrano pubblicità durante la diretta o lo streemming video e questo consente di monetizzare ulteriormente in base al numero di visualizzazione dei contenuti.

Essere Gamer non è però solo un gioco, tantissimo tempo bisogna infatti dedicarlo a curare i rapporti social, i propri profili, rispondere ai commenti dei fan e soprattutto a caricare quanti più contenuti possibili.

Anche l'hardware deve essere sempre al meglio, per poter lavorare come Gamer bisogna stare al passo con la tecnologia, avere PC sempre aggiornati, configurazioni hardware sempre migliori, per stare al passo con gli ultimi giochi usciti, ma anche per far girare contemporaneamente più programmi molto impegnativi. I Computer da gaming sono infatti i più potenti sul mercato, addirittura più di chi li usa per software di grafica e modellazione 3D.

Insomma, essere gamer non significa solo giocare al PC e perché questo diventi un lavoro è necessario avere ottime conoscenze in diversi ambiti, dall'assemblaggio di PC alla conoscenza di software e relative impostazioni per la trasmissione e registrazione video all'utilizzo massiccio dei canali social.
Sempre di più i Gamer si affermano dunque come creatori di contenuti on demand e guardare un video su YouTube od una diretta Facebook è assimilabile a guardare un evento sportivo su una payTV.

lunedì 4 giugno 2018

Aumentare i visitatori di un sito/blog

Poco dopo aver creato per la prima volta un proprio sito web ci si ritrova quasi sempre con lo stesso problema: pochi visitatori, scarso traffico e guadagni nulli.
Il rischio è quello di aver speso tempo, magari anche denaro, per avere un sito internet che nessuno guarda.
Purtroppo è normale, creare un sito internet è solo il primo passo per avere una buona visibilità, bisogna compiere una serie di altre azioni per farlo conoscere.
Non esiste un manuale, ma con una serie di accorgimenti si potranno portare i visitatoi sulla propria pagina web.
Esempio di statistiche dei visitatori di un sito
Andiamo al dunque, per prima cosa bisogna assicurarsi di scrivere testi interessanti, inserendo più volte le parole chiave ma senza esagerare.
Anche le immagini devono essere possibilmente di piccole dimensioni, questo per evitare di appesantire le pagine del sito rallentandone il caricamento.
Queste sono le prime due "regole" da seguire per aumentare la qualità dei propri spazi web, non generano visite, ma servono per migliorare l'indicizzazione del sito sui motori di ricerca e quindi sperare di avere dei visitatori da questi.
Altra cosa oggi fondamentale per aumentare le visite su un sito è inserire i tasti di condivisione social: così facendo i primi visitatori, se troveranno informazioni utili ed interessanti, potranno condividere il sito con i propri contatti Twitter, Facebook o Instagram.
Non bisogna dimenticare però di condividere in prima persona i contenuti sui social, questo genera tantissima visibilità al proprio sito.
Infine ci sono i "backlink" ovvero i link del sito web su siti terzi: scrivere risposte interessanti ai post sui forum o blog dello stesso settore inserendo il link alla propria pagina web genera visitatori realmente interessati agli argomenti trattati.
Queste sono solo alcune delle strade possibili per aumentare il traffico del proprio sito web, provate per credere!

mercoledì 16 maggio 2018

Scegliere le password

Che sia un account di posta elettronica o un profilo social, scegliere con cura la password è necessario per tenere al sicuro i propri dati sensibili. Può sembrare banale, ma i malintenzionati sono ovunque sul web, ed i propri dati valgono una fortuna per aziende che profilano milioni di utenti per venderne le informazioni a scopi commerciali, ma come fare a ricordare tutte le password utilizzate per gli account di posta e per i vari facebook, twitter e instagram, e come renderle più sicure? Quasi sempre, una password deve contenere almeno 8 caratteri, tuttavia, per renderla più sicura è meglio optare per una lunghezza di 10/12 caratteri, ma non è tutto, l'alternanza di numeri e lettere e di lettere MAIUSCOLE e minuscole ne aumenta ancora di più la sicurezza. Non sempre è possibile, ma in alcuni casi vengono riconosciuti anche i "caratteri speciali" come trattini, underscore o punti esclamativi, questo rende le proprie password quasi inviolabili.
box di testo per password
Per tenere a mente tutte le password richieste dal web, si compiono generalmente due errori:
1) Utilizzo di nomi e date di nascite propri o di familiari.
2) Utilizzo di una password unica per tutti gli account ed i profili.
Nel primo caso, nel tentativo di violare una password, nomi e date di nascita sono generalmente i primi tentativi compiuti dagli hackers, nel secondo caso invece, riuscire a violare la password utilizzata darebbe accesso a tutti i dati personali presenti su vari profili.
Per questo motivo, se avete optato per una delle due opzioni precedenti, il mio consiglio è quello di cambiare subito tutte le password e per non doverne memorizzare una per ogni profilo ed account è possibile sceglierne 3 o 4, tutte simili, dove cambiare anche solo un carattere.
Infine, per rendere i propri dati davvero inespugnabili, è consigliabile cambiare password almeno una volta al mese.
Adesso datevi da fare, la privacy è importante!